Chi siamo

Siamo Marco & Isabel, le persone che hanno pensato, sognato, ideato inizialmente questo progetto nella primavera del 2021, e siamo anche tutte le altre persone che insieme desideriamo promuovere la co-costruzione e la vita in questo ecovillaggio, la cui evoluzione e prosperità va al di là di noi attualmente rimasti in solo due residenti permanenti. Alcune delle persone ex residenti permanenti della Comunità, che non desideravano più condividere pienamente rischio e prosperità, dal punto di vista delle finanze e del lavoro e vita condivisa, sono rimaste in loco, e sono socie dell’Associazione, e ne sostengono l’azione, senza essere coinvolte nella vita quotidiana della Comunità. Sono per esempio Lucia, Martina, Sabrina, che operano e vivono prevalentemente a Castiglione Ossola… Ci sono poi varie altre persone socie che sostengono “a distanza”, anche a loro va tutta la nostra gratitudine.

La nostra ambizione, la nostra speranza è di coinvolgere il maggior numero di persone possibile, anche in chiave evolutiva. Attualmente, Isabel è in fase di uscita, e Sabrina è uscita dalla vita condivisa in Comunità lo scorso settembre, restando socia e membro importantissimo del Consiglio direttivo dell’Associazione.

L’Associazione sta portando avanti una riflessione profonda e una valutazione difficile sull’orientamento futuro e le opzioni per rinascere dopo i cambiamenti del 2024.

Immaginiamo un progetto destinato a crescere organicamente, sulla base di alcuni principi e valori fondanti e di una forte idea iniziale; lo immaginiamo al contempo come proposta con una sua forte identità molto radicale e di ecologia profonda, radicata nella filosofia soggiacente la comunicazione nonviolenta e la ahimsa gandhiana, e come progetto che si continuerà a co-costruire insieme alle persone che aderiranno, in un’applicazione dei sistemi dialogici, degli accordi che andremo a definire insieme.

I residenti permanenti

Marco Bertaglia è stato ricercatore al Centro comune di ricerca, con la speranza di riuscire a portare un cambiamento da dentro le Istituzioni, l’ambizione di influenzare le politiche agricole e ambientali. La frustrazione – comune a tanti scienziati – di non vedere un cambiamento di rotta, mentre le politiche correnti continuano a mettere a serio rischio la vita su terra e la sopravvivenza della società, lo ha portato ad abbandonare il posto di lavoro stabile di funzionario europeo per agire in maniera più diretta e concreta. Esperto di agroecologia, formatore in Comunicazione Nonviolenta, certificato internazionalmente dal Center for Nonviolent Communication, contadino sperimentale senza terra, conosce da decenni molteplici modalità di soddisfare i bisogni umani con approcci rispettosi delle leggi dell’ecologia: dalla coltivazione naturale, che mantiene il suolo protetto e le piante spontanee vive sebbene controllate dalla pacciamatura, alle costruzioni a energia passiva, ai sistemi individuali di depurazione delle acque reflue, il compostaggio, le tecnologie intermedie, etc.

Isabel Ortega Caro, di nazionalità colombiana e italiana, è appassionata di giustizia sociale, trasformazione nonviolenta della società, comunicazione nonviolenta e di costruzione di sistemi dialogici. Dopo una vita da pianista, esce definitivamente dalle sale concerti per mettere le mani al cambiamento sociale che vede necessario, ineluttabile, urgente. Si appassiona di comunicazione
nonviolenta e di cerchi rigenerativi (con l’approccio di Dominic Barter). Attivista di Extinction Rebellion, attualmente coordinatrice esterna del gruppo di supporto nazionale “Trasformazione Rigenerativa dei Conflitti”, offre insieme a Marco formazioni in Comunicazione Nonviolenta secondo l’approccio di Marshall Rosenberg, online e in presenza.


Sabrina Huber Bernasconi, attivista di Extinction Rebellion Svizzera e altri gruppi di disobbedienza civile climatica/ambientale/sociale in Svizzera, si è unita al progetto a inizio ottobre 2022. Si è trasferita in quanto nel suo paese non ha trovato un progetto che prendesse veramente sul serio la situazione nella quale ci troviamo e che agisse di conseguenza. È madre di due ragazzi ormai adulti. Non ha (per ora) grandi competenze in agricultura e nello stesso tempo le sviluppa sempre di più, ama stare e lavorare all’aperto, e si adatta con passione e intensità a ogni lavoro. In passato educatrice, ama anche molto l’attenzione che il progetto riserva alle relazioni.